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Protezione al fuoco

PROTEZIONE AL FUOCO DI STRUTTURE LIGNEE

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L'intervento è stato realizzato nel sottotetto di un Teatro, dove una struttura lignea che poggia perpendicolarmente sulle capriate in cemento armato, sostiene con delle bandelle metalliche lal controsoffittatura a forma di cupola della sala del teatro anch'esso composto da una struttura portante in legno e cannicciato rifinito all'intradosso da affreschi dell'epoca. La richiesta della committenza era quella di realizzare una compartimentazione orizzontale EI90 tra il controsoffitto ed il sottotetto, con protezione al fuoco sia dall'alto verso il basso che dal basso verso l'alto per una superficie di circa 600mq. Questa soluzione deve poter garantire nel caso di innesco di incendio nel sottotetto la possibilità di domare eventualmente le fiamme alle squadre dei VVFF (che possono accedere dai terrazzi esterni laterali) ma soprattutto evacuare la sala ed il teatro prima che queste possano intaccare la struttura lignea del controsoffitto con il rischio di cedimento dello stesso. Allo stesso modo nel caso in cui l'incendio dovesse propagarsi dall'interno verso l'esterno la compartimentazione deve servire a proteggere le strutture portanti del tetto per evitare che collassi durante le opere di spegnimento. La soluzione da progetto prevedeva un controsoffitto autoportante a membrana con una struttura metallica rivestita sia all'intradosso che all'estradosso con una lastra in silicato di calcio, viste però le problematiche riscontrate per la realizzazione di questa tipologia di controsoffitto, ovvero l'impossibilità di poter lavorare dal basso verso l'alto per lo spazio angusto (meno di 30 cm nella parte centrale tra controsoffitto e intradosso controsoffitto) Si è optato per una variante di una soluzione della Promat che prevede una struttura portante da cartongesso sulla quale vengono avvitate due lastre PROMATECT 100 sp.20mm garantendo la protezione dal fuoco in entrambi i sensi dal basso e dall'alto. Questa soluzione è stata adattata sostituendo la struttura classica da cartongesso con dei profili metallici inscatolati dimensionati per sostenere il proprio peso e quello delle lastre. Questi profili di sezione 80x80 mm sp.4 mm sono stati poggiati e tassellati sulle capriate in cemento armato, ad un passo di 600 mm l'uno dall'altro, successivamente si è provveduto a rivestire i tre lati dei profili esposti al fuoco dal basso verso l'alto con uno strato di Promatect 200 sp 25mm avvitato direttamente in aderenza, anche le porzioni di capriate in c.a. che sarebbero restate esposte al fuoco dal basso verso l'alto, sono state trattate con uno strato di lastre Promatect H sp.10mm. Una volta posizionata tutta la struttura e aver provveduto alla protezione della stessa e delle parti in c.a. delle capriate, si è passati alla fase finale consistente nella stesura sopra gli inscatolati di un doppio strato di lastre Promatect 100 sp.20mm sfalsate l'una dall'altra e avvitate direttamente agli inscatolati dall'alto verso il basso.
Tempi di realizzazione squadra di 5 persone
-2 settimane posizionamento strutture metalliche
-1 settimana protezione struttura
-1 settimana protezione capriate
-3 settimane posa lastre

CONTROSOFFITTO CON PROTEZIONE AL FUOCO REI 60 DI COPERTURA A CAPANNONE INDUSTRIALE

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REALIZZAZIONE DI PARETI ANTINCENDIO EI 120 GRANDI ALTEZZE (17mt). COSTRUZIONE DI CONTROPARETI E SOFFITTI PER LA REALIZZAZIONE DI UN TEATRO PER POSE MULTIMEDIALI

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L’intervento da progetto prevedeva la realizzazione di 4 TEATRI di POSA PER ATTIVITA’ MULTIMEDIALI all’interno di un capannone sito in un’area industriale della zona sud di Torino. Il fabbricato, di forma planimetrica rettangolare ha dimensioni pari a m 96 x 40 circa e altezza dal piano pavimento a sotto capriata pari a m 14,00 circa, su uno dei lati da 40 m si sviluppa su tre piani la palazzina uffici, la restante superficie di circa 3000 mq è stata suddivisa per la realizzazione dei quattro teatri di posa, del locale deposito, della falegnameria e dei camminamenti di servizio. Le pareti perimetrali del capannone sono state rivestite con delle contro-pareti in cartongesso costituite da una struttura metallica da 100 mm posta ad interasse 400 mm adeguatamente staffate e controventate alle pareti esistenti e rivestite con doppia lastra in cartongesso. Le divisioni interne tra un teatro e l’altro sono state realizzate con delle pareti miste: in blocchi di c.l.s. fino ad un’altezza di 6 m, dai 6 metri fino alla falda di copertura con delle pareti in cartongesso costituite da montanti da 150 mm posti ad interasse 600 mm schiena contro schiena, rivestiti con doppio strato di lastre sp.15 mm. Il TEATRO 1 chiamato “uovo” non doveva avere nessun angolo interno, per questo motivo è l’unico teatro che è stato interamente controsoffittato ed è stata realizzata una sguscia perimetrale di raggio 1 m (composta da cartongesso - mdf - cartongesso) sia a pavimento sia a soffitto in modo da raccordare perfettamente il pavimento e il controsoffitto con le pareti e le contro-pareti, La stessa soluzione è stata adottata per gli angoli interni tra le pareti perimetrali, mentre per la giunzione tra sgusce orizzontali e quelle verticali, sono state realizzati dei manufatti in gesso a forma di 1/8 di sfera del raggio di 1 m. Anche nel TEATRO 2 sono state realizzate le sgusce su due pareti sia a pavimento che nell’angolo, mentre invece nel TEATRO 3, di dimensioni molto più grandi, è stato controsoffittata solo una zona e in quella sono state realizzate le sgusce a pavimento a soffitto e negli angoli.

Isolamento acustico

CONTROSOFFITTO FONOASSORBENTE E INTEGRAZIONE CORPI ILLUMINANTI

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Per la realizzazione della nuova sala di controllo di un importante gestore italiano della rete di trasmissione dell'energie elettrica in alta tensione, ci è stata commissionata la realizzazione del controsoffitto in cartongesso. La superficie interessata è di forma quadrata e ogni lato misura circa 12 m, ma a dispetto della superficie relativamente piccola il progetto risulta molto complesso. Il progetto del controsoffitto prevede volumi diversi, considerando che le postazioni di lavoro saranno tutte rivolte su una parete completamente realizzata da monitor, l'impressione è che immaginando un fulcro, alle spalle delle postazioni di lavoro, da questo partano otto fasci di luce a raggiera che vanno verso la parete con i monitor, su un piano che determina il volume principale; ad un metro e mezzo circa dalla parete, una gola composta da delle spezzate che formano un andamento curvo (sempre rispetto al fulcro) separa la porzione piana da quella inclinata che termina contro il muro, nella zona centrale gli "spicchi" che compongono questi fasci di luce vengono interrotti creando una figura geometrica asimmetrica delimitata sul perimetro da una cornice con un gradino che contiene al suo interno (ad una quota più alta) la continuazione degli spicchi, ma questa volta realizzati con dei teli tesi in pvc retro illuminati. Sempre nella zona centrale è stato appeso con dei tiranti il logo dell'azienda. Le parti laterali dove alloggiano le griglie di mandata e ripresa dell'impianto di climatizzazione, sono simmetriche e realizzate con due "spicchi" a quota diversa. Tutti i fasci di luce e le gole sono stati realizzati creando dei setti con struttura metallica dove su questi sono state avvitate le fasce di cartongesso fresate a misura, tutta la superficie piana ed inclinata del controsoffitto invece è stata rivestita con una lastra di cartongesso forata 8-15-20 con applicato sul retro un tessuto non tessuto per migliorare l'assorbimento acustico dell'ambiente. L'effetto finale è veramente d'impatto!
Tempi di realizzazione squadra di 4 persone:
-1 settimane posizionamento strutture metalliche per le gole e setti
-1 settimana realizzazione figura geometrica asimmetrica centrale
-1 settimana realizzazione struttura metallica
-1 settimane posa lastre forate e stuccatura

Isolamento termico a cappotto esterno

PIANO PILOTI: RIMOZIONE VECCHIO ISOLANTE ED APPLICAZIONE NUOVO SISTEMA A CAPPOTTO CON PANNELLO NEOPOR

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Il rivestimento dell’involucro con cappotto termico è il sistema di isolamento ideale per aumentare l’efficienza energetica degli immobili in fase di ristrutturazione, facendo anche migliorare la CLASSE ENERGETICA. . Il sistema a cappotto può ridurre i consumi energetici anche oltre il 30%, proteggendo allo stesso tempo le pareti esterne dall’aggressione degli agenti atmosferici e dagli sbalzi di temperatura. In questo modo si riduce l’utilizzo del riscaldamento e del condizionamento estivo, con un notevole risparmio economico, limitando le emissioni inquinanti. Inoltre rappresenta una soluzione alla formazione di condensa e muffe sulle superfici interne delle pareti, garantendo un piacevole comfort nell’abitazione. In questo edificio degli anni 90 con facciata in paramano si è intervenuti sul piano piloty, in fase di costruzione era già stato realizzato un cappotto con un pannello in EPS bianco dello spessore di 40 mm, visto che però lo stesso cominciava ad avere problemi di distacco della finitura, invece del ripristino delle sole parti danneggiate dall’usura del tempo, si è optato per la rimozione completa e la sostituzione con un cappotto realizzato con un pannello in EPS NEOPOR di spessore 100 mm, per un totale di circa 660 mq. La scelta di questo pannello sia per il maggiore spessore che per il migliore coefficiente di Resistenza Termica, ha incrementato le prestazioni di isolamento di oltre il 60 % Lo spessore maggiore dell’isolante utilizzato e il valore più basso della conducibilità termica dello stesso, hanno migliorato decisamente l’isolamento termico del primo solaio.
Tempi di realizzazione squadra di 5 persone:
- 1 settimane rimozione e smaltimento cappotto esistente
- 2 settimane posa in opera dell’isolante
- 2 settimane rasatura armata e finitura

ISOLAMENTO A CAPPOTTO DI PALAZZINA RESIDENZIALE E APPLICAZIONE DI DECORI

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Il sistema di isolamento termico a cappotto riduce certamente i costi di riscaldamento e consente di avere ottime condizioni climatiche interne, assicurando un comfort costante per tutto l’anno. In questo caso l’obbiettivo principale, sfruttando le agevolazioni fiscali, era quello di isolare, evitare la formazione dei ponti termici dell’involucro di questo edificio residenziale, per avere certamente un risparmio sui consumi energetici, ma sfruttare l’occasione per dare un nuovo aspetto all’intero immobile valorizzandolo ulteriormente abbellendo la facciata con dei decori tipici liguri. La superficie trattata è di circa 370 mq, l’isolante utilizzato è un pannello in EPS bianco con aggiunta di grafite dello spessore di 120 mm.
Tempi di realizzazione squadra di 4 persone:
- 1 settimana posizionamento e rimozione ponteggio
- 1 settimane posa in opera dell’isolante
- 2 settimane rasatura armata e finitura

ISOLAMENTO DI EDIFICIO INDUSTRIALE CON SISTEMA A CAPPOTTO CON ISOLANTE NEOPOR

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Realizzazione d'interni

ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO DI PARETI PERIMETRALI IN AMBITO DELLA RIQUALIFICAZIONE DI EDIFICIO RESIDENZIALE STORICO NEL CENTRO DI MILANO

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REALIZZAZIONE DI LIBRERIE IN CARTONGESSO E DI MOBILI IN RASOPARETE

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Architettura degli interni, ovvero come ottimizzare gli spazi e gli arredi.
Sempre più le riqualificazioni degli ambienti, il cambio di destinazione d’uso, arredi su misura, mobili a scomparsa, uniformità cromatica, pareti sfruttate al massimo, design minimal; sono solo alcune delle necessità che impongono soluzioni salva-spazio realizzate per soddisfare le richieste dei progettisti e quindi dei clienti finali. Così ad esempio, nel segno di una reale ottimizzazione degli spazi interni le pareti perimetrali di una stanza, con l’applicazione in opera di mensole tamburate Fibra-Gips (Gips 9,5 mm - Fibra 3 mm) spessore da 5,4 cm o da 10cm possono diventare delle librerie o degli archivi. Oppure la realizzazione su pareti che delimitano gli spazi, di nicchie a progetto, della forma e dimensione desiderata con la possibilità di inserimento di strip led per una illuminazione d’effetto, con ripiani in mdf o cristallo, possono aumentare la superficie d’appoggio. O ancora la possibilità di realizzare delle chiusure con sportelli filo muro per delimitare e sfruttare ambienti (come ad esempio un sottoscala che può trasformarsi in ripostiglio), che diversamente resterebbero inutilizzati; o la realizzazione di una parete di un soggiorno dal design minimal filo muro, che però cela al suo interno diversi scomparti chiusi con ante a tirare, a ribalta o con apertura motorizzata, cassettoni estraibili e nicchie a giorno. Questi sono solo alcuni degli esempi delle numerose soluzioni personalizzate che siamo in grado di realizzare per soddisfare ogni richiesta dei nostri clienti.

COSTRUZIONE DI PARETI E CONTROSOFFITTI PER LA REALIZZAZIONE DI UFFICI DIREZIONALI:

-PARETI AD ELEVATO ISOLAMENTO ACUSTICO

-CONTROSOFFITTI FONOASSORBENTI

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Soffitto antisfondellamento

CONTROSOFFITTO DI SICUREZZA: "ANTISFONDELLAMENTO"

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Con il termine "sfondellamento" si intende quel fenomeno di distacco e quindi caduta della parte inferiore (per l'appunto fondello) delle pignatte e dell'intonaco, che compongono un solaio in laterocemento, questo il più delle volte non crea dei problemi strutturali al solaio, ma essendo un evento che può avvenire in modo improvviso e considerando che le porzioni che si staccano possono arrivare a pesare circa 45-50 kg/mq è evidente che diventa molto pericoloso per la sicurezza di persone e cose. In questo caso si è operato all’interno di uffici operativi dove fortunatamente “lo sfondellamento” è accaduto durante il fine settimana e quindi in assenza del personale. Tutti gli uffici sono stati evacuati fino alla completa messa in sicurezza dei locali. Una soluzione al problema può essere un controsoffitto antisfondellamento. Il controsoffitto antisfondellamento è costituito da una doppia orditura metallica composta da profili a C 48x27mm sp.0,6mm; la primaria viene posizonata ad un passo di 800 mm posta perpendicolarmente ai travetti in c.l.s. e fissata a questi con barre filettate in acciaio M6 vincolate ad un'estremità con un gancio distanziatore e all'altra estremità al tassello inserito nel c.l.s. Proprio per garantire la tenuta all'impatto di eventuali porzioni di laterizio che possono staccarsi dall'intradosso del solaio, è importante utilizzare un tassello idoneo, per questo è stato realizzato un test di prova a trazione dello stesso. Montata la struttura primaria è stata posizionata ortogonalmente la struttura secondaria posta ad interasse 500 mm utilizzando degli appositi ganci ortogonali, la struttura così composta è stata poi rivestita con uno strato di lastre ignifughe dello sp. di 15 mm,l'utilizzo di questo tipo di lastra oltre a garantire la tenuta allo "sfondellamento" conferisce al'estradosso del solaio una resistenza al fuoco REI 120.
Tempi di realizzazione squadra di 3 persone :
-1 settimana realizzazione struttura metallica
-1 settimane posa lastre e stuccatura

Facciate

RIVESTIMENTO CON SISTEMA LASTRE CEMENTO DI STRUTTURE IN ACCIAIO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PERGOLATO SU UN TERRAZZO A MILANO CENTRALE

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Sul terrazzo del settimo piano di uno degli edifici più importanti del centro di Milano bisognava realizzare la struttura di un pergolato composto da delle travi e dei pilastri in calcestruzzo di sezione quadrata delle dimensioni di 30 x30 cm. I pilastri perimetrali dovevano restare all’esterno del muro di parapetto e poggiare su una trave da realizzarsi in aggetto rispetto alla facciata, inoltre si sarebbero dovuti fare tutti i plinti per i pilastri interni che poggiavano sulla soletta di copertura esistente. Per semplificare l’opera si è realizzata una struttura in ferro composta da travi e pilastri in HEA 240 che riprendesse il progetto originale e successivamente e stato rivestita con delle lastre in cemento AQUAFIRE; i plinti sono stati sostituiti da delle piastre imbullonate sul solaio e poi coperte dal pavimento sopraelevato. I pilastri perimetrali esterni sono stati fissati al muretto con delle staffe metalliche anch’esse rivestite e inglobate nei pilastri con delle lastre in cemento; successivamente è stato realizzato, sempre con una struttura da cartongesso e le lastre in cemento, il finto trave su cui dovevano poggiare i pilastri.
Tempi di realizzazione squadra di 4 persone:
- 2 settimane montaggio strutture
- 2 settimane rivestimento con lastre Aquafire
- 2 settimane rasatura armata e finitura

Soffitti decorativi

FASI COSTRUTTIVE DI SOFFITTO CON ILLUMINAZIONE INTEGRATA E DECORI VARI

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Una importante azienda che si occupa della costruzione e commercializzazione di elettrodomestici ha realizzato la propria nuova sede operativa nel Canavese, la ricerca di materiali tecnici e pregiati è stata la linea guida dell'intero progetto. Un' attenzione particolare però la si è voluta nell'hall d'ingresso, doveva essere d' "impatto", si voleva trasmettere ai clienti che sarebbero venuti, la filosofia dell'azienda capace di realizzare prodotti tecnologici e funzionali ma allo stesso tempo con un design ricercato. La hall è caratterizzata da un' ampio volume che si sviluppa per una superficie di circa 13 x 8 mt ad un'altezza di circa 8 mt dal pavimento. Sulla destra si trova una scala importante che porta al camminamento che permette di accedere alla showroom e agli uffici del primo piano, la facciata dell'ingresso è tutta vetrata, questa dona una luminosità eccezionale a tutto l'ambiente. Il progetto nasce da una foto avuta dal committente, dalla quale abbiamo capito lo stile e i gusti dello stesso, e si è cercato quindi di inserire in questo volume un controsoffitto che avesse dei giochi di luce e di forme che tanto piacevano al nostro cliente. La figura geometrica principale diventa il rombo (riportato con un intarsio anche sul pavimento in granito) ne è stato realizzato uno di dimensioni più importanti nel centro della hall e tre di dimensioni più piccole nel controsoffitto del camminamento. Queste figure sono state realizzate creando degli sfondati con delle velette perimetrali costituite da un elemento verticale e uno orizzontale per poter alloggiare delle strip led. Nel rombo centrale dal piano delle gole di luce del rombo si è realizzata una cornice perimetrale rettangolare con tre gradini alla fine dei quali parte un elemento curvo che si raccorda ad un ulteriore elemento, che simula un finto trave che gira parallelo ai gradini, con una doppia gola di luce una all'esterno ed una verso l'interno. Tutto questo blocco realizzato è stato "incassato" nel controsoffitto piano che mantiene la stessa quota sia nella hall che nel camminamento. Obbiettivo raggiunto! Il cliente è rimasto molto soddisfatto del risultato.
Tempi di realizzazione squadra di 3 persone
-1 settimane posizionamento strutture metalliche
-1 settimana realizzazione rombi
-1 settimana realizzazione velette e finti travi
-1 settimane posa lastre e stuccatura

REALIZZAZIONE DI CONTROSOFFITTO IN CARTONGESSO E CORPI ILLUMINATI INTEGRATI.

CORPI ILLUMINATI LINEARI E CON FORME GEOMETRICHE.

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